Claudia Marulo (occhio all’accento del cognome, cade sulla A: Màrulo!) viene da Napoli dove ha studiato con grande entusiasmo Lettere, poi è andata a Siena, dove ha fatto un piacevolissimo dottorato in Letteratura Comparata e Traduzione. Dopo il dottorato, un po’ di novità: un anno a Parigi! Tra caldi infuocati, neve freddissima, scarpe da vendere e scioglilingua in francese, ha deciso di tornarsene in Italia. Ha vissuto per anni in Toscana (stupenda!).
Non le chiedete se non le manca il mare di Napoli. No, non le manca. Le mancano di più gli alberi e le colline della Toscana. Ma per fortuna Bologna l’ha accolta e non l’ha delusa, e le ha permesso due cose bellissime: 1. continuare a fare il suo lavoro principale, cioè insegnare la lingua italiana a chi non la sa; 2. continuare a fare la sua cosa preferita, cioè disegnare e dipingere. E anche parlare francese, tradurre, andare in piscina, leggere, dormire col gatto sulla pancia, andare al cinema…
Ha tre libri per bambini nel cassetto che scalpitano per uscire e farsi conoscere, e questo diario è la sua ultima creazione, l’unica al momento in giro per il mondo, nata dalla collaborazione con Kitchencoop e Geovest.
Sapeste quanto le è piaciuto disegnare queste creature dinosaure! Speriamo proprio che continui, perché l’amore e la gioia che mette nel disegnare sono grandi e non vanno sprecati, come nessuna cosa della natura e delle persone andrebbe mai sprecata.