La crisettide è un bruco dalle caratteristiche antenne. Sotto il mento ha delle barbe che percepiscono suoni e odori, e la rendono estremamente sensibile ai cambiamenti.
Non importuna gli altri animali, e affronta le proprie difficoltà prevalentemente in solitudine, pur non disdegnando i consigli altrui, ragion per cui gode della simpatia di tutti.
Ha gli occhi snodabili in modo da poter valutare la situazione da più punti di vista, e il suo umore è sempre molto variabile, in base al tempo, alle attività, agli animali che incontra, alle piante di cui si nutre e ad altri elementi difficili da enumerare.
Nel complesso è un insetto indeciso che non sa come comportarsi e dove andare.
Essendo una creatura in stato transitorio, può evolvere in tre modi: 1) può riprodursi in esemplari minori, che le si accompagnano per i primi mesi di vita, per poi proseguire il proprio ciclo vitale autonomamente; 2) può morire dopo una vita più o meno lunga rimpicciolendo proprogressivamente fino a seccarsi del tutto; 3) può infine trasformarsi in coccinella e volare via portando con sè quanto la circonda. Quest’ultima metamorfosi dispiace soprattutto a quegli animali che le sono particolarmente affezionati, i quali l’hanno soprannominata “coccinella ladra”: quando la crisettide improvvisamente diventa coccinella, raccoglie con le antenne tutto quello che pensa possa servirle e spicca il volo per luoghi lontani, lasciando amici e amanti affranti e soli.
Difficilmente cambia idea e quasi mai rende ciò che ha portato con sè.